La Coppia Olistica: Crescere Insieme tra Anima, Corpo e Consapevolezza

Coppia olistica

La Coppia Olistica: Crescere Insieme tra Anima, Corpo e Consapevolezza

Camminare in Due sul Sentiero della Consapevolezza

Essere una coppia olistica significa scegliere di condividere non solo l’amore, ma anche un percorso di crescita interiore e benessere globale. In questo tipo di unione, ogni partner riconosce che l’altro è un compagno di viaggio prezioso, con cui esplorare il significato profondo della vita, coltivare il proprio equilibrio e affrontare le sfide quotidiane in modo consapevole.

Il Potere Sciamanico: Tradizioni, Contesti e Autenticità Urbana

sciamano tradizionale-ed-urbano

Il Potere Sciamanico: Tradizioni, Contesti e Autenticità Urbana

La nozione di “potere sciamanico” è ampia, plurale e mutevole a seconda dei contesti culturali. Può esprimersi in molte forme, e il suo riconoscimento dipende tanto dalla tradizione quanto dalla comunità (o dalla mancanza di essa, nel caso degli sciamani urbani). Ecco una risposta articolata:

Spiritismo: Un Ponte tra il Mondo Visibile e Invisibile

Seduta spiritica
NOTA INFORMATIVA: Ricordiamo che i trattamenti sciamanici, trattamenti, spirituali e insegnamenti coì come l'utilizzo di riti apotropaici, purificazioni spirituali, strumenti e candele rituali non sostituiscono i comuni, consueti e normali trattamenti e cure mediche praticati da medici qualificati. La pratica sciamanica, esoterica, spirituale non è volta ad effettuare diagnosi mediche, non sostituisce in alcun modo cure mediche [...]

Introduzione al Candomblé: Una Religione Afro-Brasiliana di Culto e Incarnazione degli Orixás

Altare di Candomblè
NOTA INFORMATIVA: Ricordiamo che i trattamenti sciamanici, trattamenti, spirituali e insegnamenti coì come l'utilizzo di riti apotropaici, purificazioni spirituali, strumenti e candele rituali non sostituiscono i comuni, consueti e normali trattamenti e cure mediche praticati da medici qualificati. La pratica sciamanica, esoterica, spirituale non è volta ad effettuare diagnosi mediche, non sostituisce in alcun modo cure mediche [...]

Introduzione all’Umbanda: Una Tradizione Spirituale Brasiliana di Luce e Carità

Altare umbanda
NOTA INFORMATIVA: Ricordiamo che i trattamenti sciamanici, trattamenti, spirituali e insegnamenti coì come l'utilizzo di riti apotropaici, purificazioni spirituali, strumenti e candele rituali non sostituiscono i comuni, consueti e normali trattamenti e cure mediche praticati da medici qualificati. La pratica sciamanica, esoterica, spirituale non è volta ad effettuare diagnosi mediche, non sostituisce in alcun modo cure mediche [...]

Coppia ed Esoterismo: 13 punti per un Cammino Possibile Insieme

Coppia Esoterica

Coppia ed Esoterismo Occidentale: Perché il Partner dovrebbe Conoscere e Condividere

Nel mondo dell’esoterismo occidentale – che spazia dalla magia cerimoniale alla teurgia, dall’alchimia spirituale alla wicca, passando per tarocchi, astrologia e cabala – la pratica non è mai solo un hobby o un interesse. È un percorso trasformativo che coinvolge profondamente l’anima, la mente e il corpo. E quando una persona intraprende seriamente questa via, anche il partner con cui condivide la vita ne viene inevitabilmente coinvolto.

Coppia e Sciamanesimo: un Cammino Spirituale Insieme?

Coppia spirituale e sciamanica

Coppia e Sciamanesimo: Perché il Partner di un Praticante dovrebbe Conoscere il Cammino Spirituale

La moglie di uno sciamano (o curandero) dovrebbe essere almeno parzialmente iniziata allo sciamanesimo o alla curandería per ragioni molto simili a quelle delle tradizioni afrocaraibiche, ma con alcune sfumature specifiche legate al contesto delle tradizioni indigene, animiste e sincretiche del Sud e Centro America. Ecco perché:

Profilo degli Orisha Ibeyis: I Gemelli Sacri della Luce, del Gioco e della Protezione

Ibeyis I Gemelli Sacri della Luce, del Gioco e della Protezione

Ibeyis: I Gemelli Sacri della Luce, del Gioco e della Protezione

Gli Ibeyis, noti anche come Ibeji (dal yoruba ìbejì, “gemelli”), sono gli Orisha bambini, portatori di gioia, luce, protezione e mistero. Rappresentano la dualità sacra: il maschile e il femminile, la vita e la morte, la luce e l’ombra, il visibile e l’invisibile. Sono figli di Shangó e i Figli di Oshún e (in alcune tradizioni, di Yemayá) e incarnano il potere della fratellanza spirituale, della giocosità e della saggezza nascosta nei più piccoli.

Figli di Olokun: Anima Profonda, Spirito Misterioso

Figli di Olokun: Anima Profonda, Spirito Misterioso

I Figli di Òṣùn (Ossun): Esistono?

Nel contesto della Santería cubana e della tradizione yoruba, è legittimo chiedersi se esistano “figli di Òṣùn (Ossun)”, il guardiano tra i Quattro Guerrieri (Elegguá, Ogun, Ochosi e Òṣùn). La risposta corretta è: no, non esistono figli di Òṣùn nel senso classico del termine.

Sincretismo Santi Cattolici e Orisha nella Santería, reale o solo di facciata?

Sincretismo Santi Cattolici e Orisha nella Santería, reale o solo di facciata?

Una breve introduzione con tabella comparativa.

Il sincretismo tra gli Orisha del pantheon yoruba e i santi della tradizione cattolica è uno degli elementi più noti e discussi della Santería cubana, anche conosciuta come Regla de Ocha. Questo fenomeno ha origini storiche ben precise: nacque durante l’epoca coloniale, quando gli schiavi africani deportati a Cuba furono costretti a convertirsi formalmente al cattolicesimo. Per continuare a praticare la loro religione tradizionale senza subire persecuzioni, gli iniziati nascosero il culto degli Orisha dietro le immagini dei santi cattolici, identificando ogni divinità yoruba con una figura cristiana dalle caratteristiche simili.

Profilo dell’Orisha Olokun: Il Mistero delle Profondità e la Ricchezza dell’Abisso

Profilo dell'Orisha Olokun: Il Mistero delle Profondità e la Ricchezza dell’Abisso

I Figli di Òṣùn (Ossun): Esistono?

Nel contesto della Santería cubana e della tradizione yoruba, è legittimo chiedersi se esistano “figli di Òṣùn (Ossun)”, il guardiano tra i Quattro Guerrieri (Elegguá, Ogun, Ochosi e Òṣùn). La risposta corretta è: no, non esistono figli di Òṣùn nel senso classico del termine.

I Figli di Òṣùn (Ossun): Esistono?

I Figli di Òṣùn (Ossun): Esistono?

I Figli di Òṣùn (Ossun): Esistono?

Nel contesto della Santería cubana e della tradizione yoruba, è legittimo chiedersi se esistano “figli di Òṣùn (Ossun)”, il guardiano tra i Quattro Guerrieri (Elegguá, Ogun, Ochosi e Òṣùn). La risposta corretta è: no, non esistono figli di Òṣùn nel senso classico del termine.

Il culto della Santa Muerte ha connessioni con lo Sciamanesimo o le religioni afrodiasporiche?

Altare e statue alla Santa Muerte

Il Culto della Santa Muerte: Origini, Pratiche e Connessioni Religiose

Il culto della Santa Muerte ha connessioni con le religioni afrocaraibiche o afrodiasporiche?

Introduzione

La Santa Muerte, o “Santissima Morte”, è una figura venerata principalmente in Messico e in alcune comunità latinoamericane. Rappresentata come uno scheletro femminile, simile alla Morte medievale europea, è associata a protezione, giustizia, amore, guarigione e potere. È molto popolare tra persone emarginate: carcerati, lavoratori informali, minoranze di genere e classi popolari.

Profilo dell’Orisha Òṣùn (Ossun): Il Guardiano Silenzioso tra i Quattro Guerrieri

Profilo dell'Orisha Òṣùn (Ossun): Il Guardiano Silenzioso tra i Quattro Guerrieri

Òṣùn (Ossun): Il Guardiano Silenzioso tra i Quattro Guerrieri

Òṣùn, spesso trascritto anche come Ossun, è uno degli Orisha fondamentali nella Santería cubana e nella tradizione yoruba afro-caraibica, ma con un ruolo molto particolare. È il guardiano della stabilità spirituale e fisica dell’iniziato, la sentinella che veglia silenziosa ma vigile sul cammino degli adepti.

Figli di Babalú Ayé: I Guaritori Silenziosi del Dolore

Figli di Babalú Ayé: I Guaritori Silenziosi del Dolore

I Figli di Babalú Ayé portano sulla propria testa la firma di uno degli Orisha più profondi, severi e compassionevoli del pantheon afro-caraibico: il Signore della Malattia e della Guarigione. Essere figlio di Babalú Ayé non è solo un dono, ma anche una responsabilità karmica. I suoi figli vivono tra le cicatrici della sofferenza e la luce della guarigione, spesso passando da esperienze dolorose a ruoli di guida, cura e servizio verso gli altri.

Profilo dell’Orisha Babalú Ayé: Signore della Malattia, Guaritore della Terra

Profilo dell'Orisha Babalú Ayé: Signore della Malattia, Guaritore della Terra

Babalú Ayé è uno degli Orisha più temuti e al tempo stesso più venerati nel pantheon yoruba e nella Santería. È il signore della malattia, dei contagi, delle epidemie, ma anche della guarigione, della compassione e della redenzione. Il suo nome significa “Padre del Mondo” (Baba l’aye in yoruba), ed è colui che affligge per purificare, e purifica per proteggere.

I Figli di Ochosi: Spiriti della Giustizia, della Precisione e della Libertà

Figli di ochosi

I Figli di Ochosi: Spiriti della Giustizia, della Precisione e della Libertà

Essere figli di Ochosi significa nascere con la freccia dell’intuizione puntata al cuore del giusto. È portare con sé un’innata tensione verso la verità, l’equilibrio e la libertà. I figli di Ochosi sono osservatori attenti, anime indipendenti e cercatori silenziosi di armonia. Come il loro padre spirituale, sono cacciatori metafisici: si muovono tra i mondi visibili e invisibili con passo lieve, ma occhio acuto.

Profilo dell’Orisha Ochosi: L’Orisha della Caccia, della Giustizia

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Ochosi: L’Orisha della Caccia, della Giustizia e della Precisione Spirituale

Ochosi (a volte trascritto come Oxóssi in Brasile) è l’Orisha della caccia, della giustizia, della strategia e della precisione. Spirito silenzioso, ma infallibile, è rappresentato come un arciere che non sbaglia mai il bersaglio. Nella Santería cubana e nel Candomblé brasiliano, Ochosi è venerato come protettore dei perseguitati, degli emarginati e di coloro che cercano equilibrio tra libertà e responsabilità.

Figli di Oyá: Figli del Vento, della Tempesta e della Trasformazione

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I Figli di Oyá: Figli del Vento, della Tempesta e della Trasformazione

Essere figli di Oyá significa nascere con il vento dentro. È portare con sé la forza della trasformazione, il coraggio della guerriera e la profondità del mistero. Oyá è l’Orisha dei venti, delle tempeste, dei cimiteri e del cambiamento radicale. I suoi figli sono specchi viventi di queste energie: intensi, imprevedibili, affascinanti e talvolta temuti.

In questo profilo esploreremo chi sono i figli di Oyá nella Santería cubana, nel Candomblé e nelle pratiche afrodiscendenti della diaspora. Parleremo delle loro qualità psicologiche, vocazione spirituale, relazioni, ombre, e del legame unico che li unisce alla loro madre spirituale.

Profilo dell’Orisha Oyà: Signora dei Venti, dei Cimiteri e della Trasformazione

Orisha oyà

Oyá: Signora dei Venti, dei Cimiteri e della Trasformazione

Oyá, conosciuta anche come Yansá in Brasile, è una delle Orisha più potenti e temute del pantheon yoruba. Dea dei venti, delle tempeste, del fulmine e dei cimiteri, è la custode del confine tra la vita e la morte. Spirito guerriero e regina del cambiamento, Oyá incarna la trasformazione, la giustizia e la forza interiore necessaria per attraversare le tempeste della vita.

Figli di Elegguá: Quali Caratteristiche hanno?

Figli di eleguà

I Figli di Elegguá: Maestri dei Bivi, della Leggerezza e del Caos Creativo

Chi è figlio di Elegguá porta dentro di sé la scintilla dell’imprevedibilità, la curiosità dell’esploratore, la risata del burlone e la saggezza del viandante. Essere figli di Elegguá significa incarnare il movimento, la trasformazione, il principio e la fine, il cammino e il dubbio. È un destino pieno di sorprese, ma anche di insegnamenti profondi.

In questo articolo scopriremo le caratteristiche principali dei figli di Elegguá, la loro psicologia spirituale, il rapporto con il loro Orisha tutelare e le sfide che spesso si trovano ad affrontare nella vita. Il tutto in armonia con la visione della Santería cubana e con riferimenti al pantheon yoruba da cui discende.

Profilo di Exu ed Elegguá: Spiriti dei Crocevia tra Santería e Candomblé

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Exu ed Elegguá: Spiriti dei Crocevia tra Santería e Candomblé

Exu ed Elegguá sono tra le figure più affascinanti, complesse e fraintese delle religioni afrocaraibiche e afrobrasiliane. Derivano entrambi dal potente spirito yoruba Èṣù, ma nei contesti della Santería cubana e del Candomblé brasiliano hanno sviluppato identità, caratteristiche e pratiche proprie. Questo articolo approfondisce la loro origine, il loro ruolo nei rituali, i cammini, i simbolismi, la presenza contemporanea e le differenze tra le varie tradizioni.

I Figli di Yemayá: Discendenti del Mare e della Madre Universale

Figli di yemanya

I Figli di Yemayá: Discendenti del Mare e della Madre Universale

I figli di Yemayá sono individui profondamente segnati dal carattere, dalla forza e dall’amore della Dea del Mare. Nella Santería, ricevere come madre spirituale Yemayá significa essere guidati da una divinità che incarna la maternità cosmica, la protezione, la profondità emotiva e la saggezza antica. I suoi figli sono considerati tra i più forti del pantheon afrocubano, capaci di affrontare le tempeste della vita con dignità, resistenza e compassione.

Profilo dell’Orisha Yemayá: Madre del Mare e Regina della Vita

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Yemayá: Madre del Mare e Regina della Vita

Yemayá è una delle divinità più venerate del pantheon della Santería. Regina delle acque salate, madre universale e protettrice della vita, incarna la potenza del mare, la fertilità e la maternità. Il suo nome deriva dal termine yoruba “Yeyé omo eja” che significa “Madre i cui figli sono i pesci”, alludendo alla sua natura feconda e alla sua sovranità su ogni essere vivente.

I Figli di Ogun: Forza, Coraggio e Instancabile Lavoro

Figli di Ogun

Chi è Ogun: il Guerriero Instancabile

Ogun, anche noto come Ogún nella tradizione Yoruba, è l’Orisha della guerra, del metallo e del lavoro. È il fabbro divino, il pioniere che apre le strade nella foresta sacra della vita. Nella Santería, è venerato come spirito instancabile del progresso materiale e dell’energia che trasforma e costruisce. Le sue armi sono il machete e la fucina: simboli della lotta e della creazione.

Profilo dell’Orisha Ogun: Il Guerriero, il Fabbro e il Signore del Lavoro

Orisha ogun

Profilo di Ogun: Il Guerriero, il Fabbro e il Signore del Lavoro

Ogun è uno degli Orisha più venerati nel pantheon della religione yoruba e nelle sue derivazioni come la Santería cubana, il Candomblé brasiliano e l’Ifá tradizionale. Egli incarna il principio del lavoro, della forza, della perseveranza e della trasformazione. È il dio del ferro, della tecnologia, delle armi e delle strade, ma è anche un protettore instancabile di coloro che lottano per un’esistenza migliore.

I Figli di Oshun: Quali Caratteristiche hanno?

Figli di oshun

Figli di Oshun: Bellezza, Fascino e Profonda Sensibilità

I figli di Oshun, la dolce e potente Orisha dei fiumi, dell’amore e dell’abbondanza, sono tra le personalità più affascinanti all’interno del pantheon yoruba e delle sue diramazioni come la Santería (Regla de Ocha). Come per tutti gli Orisha, i figli di Oshun incarnano molte delle qualità, virtù e contraddizioni della loro Madre spirituale, distinguendosi per charme, creatività e profonda empatia.

Profilo dell’Orisha Oshun: Dea dell’Amore, della Bellezza e dei Fiumi

Orisha - Oshun

Profilo di Oshun: Dea dell’Amore, della Bellezza e dei Fiumi

Chi è Oshun?

Oshun (o Ochún) è una delle Orisha più amate e venerate della tradizione Yoruba e delle religioni afro-diasporiche come la Santeria (Regla de Ocha), il Candomblé e l’Umbanda. È l’Orisha dell’amore, della femminilità, della bellezza, della dolcezza e delle acque dolci. Il suo regno è il fiume, e con esso regola le emozioni, la sensualità, la fertilità, l’armonia nelle relazioni e la prosperità materiale.

È spesso rappresentata come una donna bellissima, vestita d’oro e adornata con specchi, ventagli e campanellini. La sua energia è accogliente ma potente, dolce ma profonda, in grado di curare come di distruggere se tradita.

I Figli di Changó: Quali Caratteristiche hanno?

Figli di changò

I Figli di Changó: Carattere, Virtù e Sfide Interiori

I Figli di Changó sono tra le personalità più riconoscibili e affascinanti nel panorama della Santería e delle tradizioni derivanti dalla religione yoruba. Caratterizzati da forza, magnetismo e un temperamento acceso, portano in sé la scintilla del fuoco del loro padre spirituale: Changó, l’Orisha della virilità, della giustizia, della danza, della musica e del fulmine.

Profilo dell’Orisha Changó: Signore del Fuoco e della Giustizia

Profilo dell’Orisha Changó: Signore del Fuoco e della Giustizia

Changó, noto anche come Shangó o Xangô, è una delle divinità più venerate nel pantheon yoruba e nelle religioni afro-caraibiche come la Santería e il Candomblé. Rappresenta la forza, la virilità, la giustizia e il dominio sugli elementi del fuoco, del tuono e del fulmine.

Figli di Obatalà: Quali Caratteristiche hanno?

Figli di obatala

Figli di Obatalà: Caratteristiche, Virtù e Destino Spirituale

Chi sono i Figli di Obatalà?

I figli di Obatalà, uno degli Orisha più elevati del pantheon Yoruba, sono anime particolarmente pure e con una missione spirituale elevata. Obatalà è il padre della creazione, il modellatore degli esseri umani, simbolo di pace, giustizia e saggezza. Per questo motivo, i suoi figli portano dentro di sé le sue virtù: sono persone calme, riflessive, giuste e spesso viste come figure di riferimento nella comunità spirituale.

Introduzione allo Sciamanesimo Tolteco

Sciamano tolteco

Introduzione allo Sciamanesimo Tolteco: Origini, Pratiche e Rinascita Contemporanea
Origini e Contesto Culturale 

I Toltechi furono una civiltà mesoamericana che prosperò tra il X e il XII secolo nell’area dell’attuale Messico centrale. Conosciuti come “maestri costruttori”, i Toltechi erano rinomati per la loro profonda conoscenza spirituale e per le pratiche sciamaniche volte alla trasformazione interiore e alla liberazione personale.

Introduzione allo Sciamanesimo Amazzonico

Curandero amazzonia

Introduzione allo Sciamanesimo Amazzonico: Connessione con la Natura e il Mondo Spirituale

Lo sciamanesimo amazzonico è una delle forme più antiche e profonde di spiritualità indigena, ancora oggi praticata da numerose popolazioni che abitano la regione dell’Amazzonia, come gli Shipibo-Conibo, i Yawanawa, i Huni Kuin (Kaxinawá), i Katukina e molte altre.

Questa tradizione si fonda su una visione del mondo in cui ogni elemento della natura è vivo, dotato di coscienza e in relazione con l’essere umano. Gli alberi, gli animali, i fiumi, le montagne e perfino le malattie hanno uno “spirito”, e il compito dello sciamano – spesso definito curandero, vegetalista o pajé – è proprio quello di comunicare con questi spiriti per guarire, proteggere e guidare la comunità.

Introduzione allo Sciamanesimo Maya

Sciamanesimo Maya

Introduzione allo Sciamanesimo Maya: Tradizione Vivente tra Antichità e Contemporaneità

Le Radici dello Sciamanesimo Maya

Lo sciamanesimo maya affonda le sue radici in una civiltà che ha prosperato per oltre duemila anni nell’area mesoamericana, comprendente l’attuale Messico meridionale, Guatemala, Belize e parti dell’Honduras e del Salvador. I Maya svilupparono un complesso sistema di credenze spirituali, in cui lo sciamano, noto come ajq’ij o chilan, fungeva da intermediario tra il mondo terreno e quello spirituale. Le sue funzioni includevano la divinazione, la guarigione, la guida cerimoniale e la comunicazione con gli antenati e le divinità.

Le Sette Potenze Africane. Chi sono?

Le 7 Potenze Africane: Obatala, Chango, Orula, Oshun, Ogun, Elegua, Yemanja

Le Sette Potenze Africane: Un Viaggio tra Ifá, Santería, Candomblé e Umbanda

Introduzione: Chi sono le Sette Potenze Africane?

Le Sette Potenze Africane sono un concetto sincretico nato nell’ambito della Santería cubana, in cui sette tra i più potenti Orisha vengono identificati come protettori e intercessori spirituali per i devoti. Nonostante la loro diffusione popolare nel contesto della Santería e di altre religioni afro-caraibiche e afro-brasiliane, come Candomblé e Umbanda, le loro radici affondano nella tradizione Yoruba di origine nigeriana, specialmente nel corpus filosofico-religioso di Ifá.

Profilo dell’Orisha Obatalá: Il Padre della Saggezza

Obatala nella sua versione maschile e femminile

Profilo di Obatalá: Il Padre della Saggezza, della Purezza e della Pace

Chi è Obatalá?

Obatalá è una delle divinità più importanti del pantheon Yoruba, considerato il padre degli Orisha e il creatore dell’umanità. È l’Orisha della saggezza, della pace, della purezza e della giustizia. Fu scelto da Olodumare, il Dio supremo, per modellare gli esseri umani dall’argilla prima che venisse loro dato il respiro vitale. È venerato anche come protettore degli anziani, dei disabili e di chi soffre di disturbi mentali o fisici.

Sciamanesimo e Santeria: Connessioni e Somiglianze

Sciamano e Santero

Sciamanesimo e Santeria: Connessioni e Punti di Similitudine
Due Tradizioni, Un’unica Connessione con il Sacro

Lo Sciamanesimo e la Santeria sono due pratiche spirituali apparentemente distanti per origine e cultura, ma che condividono profondi punti di contatto. Entrambe si basano su un rapporto diretto con il mondo invisibile, il potere degli spiriti e l’interazione con le forze della natura.

Santería e Voodoo: Differenze e Somiglianze

Santería e Voodoo: Differenze e Somiglianze

Santería e Voodoo: Differenze, Somiglianze e Origini Afroamericane

Santería e Voodoo sono due religioni afroamericane nate come risposte spirituali, culturali e identitarie alla diaspora forzata dei popoli africani. Pur condividendo radici comuni nel sistema religioso yoruba e nell’eredità spirituale dell’Africa occidentale, si sono sviluppate in contesti diversi — rispettivamente a Cuba e ad Haiti — e presentano caratteristiche, riti e strutture distinte.

Umbanda, Candomblé e Santería: Differenze e Origini Comuni

Umbanda, Candomblé e Santería: Differenze e Origini Comuni

Umbanda, Candomblé e Santería: Differenze, Somiglianze e Origini Comuni

Nel mondo delle religioni afroamericane, Santería, Candomblé e Umbanda sono tra i sistemi spirituali più ricchi di significato e tradizione. Sebbene condividano in parte radici comuni, soprattutto con riferimento alla cosmologia yoruba, le loro strutture, divinità e ritualità sono molto diverse tra loro. Vediamo quali sono le principali differenze e similitudini.

Voodoo: Misteri ed Origini

Baron Samedi Loa

Le Radici del Voodoo: tra Africa e Caraibi

Il Voodoo (o Vodou, Vodun) è una religione sincretica nata dall’incontro tra le religioni tradizionali dell’Africa occidentale – in particolare del regno del Dahomey, oggi Benin – e il cristianesimo imposto dagli schiavisti europei. Questa religione si è sviluppata principalmente ad Haiti, ma anche in altri luoghi come la Louisiana (USA), il Brasile e Cuba.

Santería e Candomblé: Differenze, Similitudini

Santería e Candomblé: Differenze, Similitudini

Santería e Candomblé: Differenze, Similitudini e Radici Comuni in Ifá

Nel vasto panorama delle religioni afroamericane, Santería e Candomblé sono tra i sistemi spirituali più complessi e ricchi di significato, con radici comuni nelle tradizioni religiose yoruba dell’Africa occidentale. Spesso associate rispettivamente a Cuba e al Brasile, queste religioni sincretiche condividono molteplici elementi di fondo, ma si sono sviluppate in contesti differenti, con strutture, rituali e terminologie che ne delineano chiaramente le differenze.

Opele di Ifá, Tablero e i 256 Odu

Tablero ed opele - ifa - Santeria

Nel cuore del sistema divinatorio di Ifá – pilastro della religione yoruba e della Santería – si trovano tre elementi fondamentali: l’opele, il tablero e il corpus sacro degli odu. Questi strumenti, usati esclusivamente dai Babalawo (i sacerdoti di Ifá), sono la chiave per interrogare Orunmila, l’Orisha della saggezza e della divinazione.

In questo articolo esploreremo l’utilizzo dell’opele, la funzione del tablero, e la struttura complessa dei 256 odu, partendo dai 16 odu meji fondamentali.

I Sistemi di Divinazione nella Santería

Tablero ed Ikines in Santeria

I Sistemi di Divinazione nella Santería: Connessione con il Divino attraverso gli Oracoli

Nella Santería, come in altre religioni afro-diasporiche, il bisogno di conoscere il proprio destino e ottenere guida dagli Orisha si manifesta attraverso vari strumenti di divinazione. Questi metodi non sono semplici tecniche, ma veri e propri canali di comunicazione spirituale che si basano su rituali, linguaggi simbolici e una profonda relazione tra essere umano e divinità.

In questo articolo esploreremo i principali sistemi di divinazione usati nella Santería, con un’attenzione particolare alla loro origine, funzione e praticanti.

Differenze tra Orula e Ifá

orisha orula

Differenze tra Orula e Ifá: Due Volti di una stessa Tradizione Divinatoria

Nel vasto e complesso universo religioso della Santería e della tradizione yoruba, due termini si incontrano spesso: Orula e Ifá. A volte usati erroneamente come sinonimi, rappresentano in realtà due elementi distinti ma profondamente interconnessi all’interno del sistema religioso e divinatorio. Comprendere la differenza tra questi due concetti è fondamentale per chi desidera approfondire il cammino spirituale afro-cubano e africano.

Cos’è la Mano di Orula? Il Primo Passo nel Cammino Spirituale

Orula - Orisha

Cos’è la Mano di Orula? Il Primo Passo nel Cammino Spirituale

Nel cuore delle tradizioni spirituali afrocubane, e in particolare nella Santería e nel sistema divinatorio yoruba noto come Ifá, esiste un rito di iniziazione fondamentale: la Mano di Orula (Ikofá o Awofakán). È un momento sacro che segna l’ingresso formale del devoto sotto la protezione di Orunmila, l’Orisha del destino, della divinazione e della saggezza eterna.

Chi sono i Babalawo?

NOTA INFORMATIVA: Ricordiamo che i trattamenti sciamanici, trattamenti, spirituali e insegnamenti coì come l'utilizzo di riti apotropaici, purificazioni spirituali, strumenti e candele rituali non sostituiscono i comuni, consueti e normali trattamenti e cure mediche praticati da medici qualificati. La pratica sciamanica, esoterica, spirituale non è volta ad effettuare diagnosi mediche, non sostituisce in alcun modo cure mediche [...]

Chi è l’Orisha Orunmila?

Orunmila: Il Saggio della Divinazione e Custode del Destino

Nel cuore della cosmologia yoruba, e nel tessuto sacro della Santería, Ifá e delle tradizioni afro-diasporiche, una figura emerge con dignità silenziosa e saggezza infinita: Orunmila. Conosciuto come l’Orisha della divinazione, della conoscenza e del destino, Orunmila è la guida spirituale di chi cerca verità profonde e orientamento esistenziale.

Introduzione allo Sciamanesimo Andino

Introduzione allo Sciamanesimo Andino

Introduzione allo Sciamanesimo Andino: Una Via di Connessione con la Natura e il Cosmo

Lo sciamanesimo andino è un sistema spirituale profondamente radicato nelle tradizioni indigene del Perù, della Bolivia e delle regioni montane dell’Ecuador e del nord del Cile. La sua origine si intreccia con la cosmovisione incaica e con saperi ancestrali trasmessi oralmente da generazioni. Non si tratta di una religione nel senso occidentale del termine, ma di una via esperienziale di connessione con l’universo vivente.

Chi è Odùduwà?

Oduduwa

Chi è Odùduwà: Origini e Significato nella Religione Yoruba

Tra le figure più emblematiche del patrimonio religioso e mitologico yoruba, Odùduwà occupa un posto di rilievo. Considerato in diverse tradizioni come il fondatore della città sacra di Ilé-Ifẹ̀, è anche riconosciuto come capostipite del popolo yoruba e, in molti contesti, venerato come un Orisha primordiale.

Il suo culto si è diffuso sia in Africa occidentale che nella diaspora afrodiscendente, assumendo caratteristiche proprie all’interno di sistemi religiosi come la Santería cubana, il Candomblé brasiliano e l’Ifá nigeriano.

Differenza tra Santero e Babalawo

Differenza tra Santero e Babalawo

La differenza tra Santero e Babalawo riguarda la funzione, il percorso iniziatico e il tipo di conoscenza spirituale all’interno delle religioni afro-cubane (come la Regla de Ocha, detta anche Santería, e il sistema di Ifá). Anche se entrambi sono figure altamente rispettate, svolgono ruoli molto diversi.

Ecco una spiegazione chiara: