Archivio Mensile: Maggio 2025

Coppia ed Esoterismo: 13 punti per un Cammino Possibile Insieme

Coppia Esoterica

Coppia ed Esoterismo Occidentale: Perché il Partner dovrebbe Conoscere e Condividere

Nel mondo dell’esoterismo occidentale – che spazia dalla magia cerimoniale alla teurgia, dall’alchimia spirituale alla wicca, passando per tarocchi, astrologia e cabala – la pratica non è mai solo un hobby o un interesse. È un percorso trasformativo che coinvolge profondamente l’anima, la mente e il corpo. E quando una persona intraprende seriamente questa via, anche il partner con cui condivide la vita ne viene inevitabilmente coinvolto.

Coppia e Sciamanesimo: un Cammino Spirituale Insieme?

Coppia spirituale e sciamanica

Coppia e Sciamanesimo: Perché il Partner di un Praticante dovrebbe Conoscere il Cammino Spirituale

La moglie di uno sciamano (o curandero) dovrebbe essere almeno parzialmente iniziata allo sciamanesimo o alla curandería per ragioni molto simili a quelle delle tradizioni afrocaraibiche, ma con alcune sfumature specifiche legate al contesto delle tradizioni indigene, animiste e sincretiche del Sud e Centro America. Ecco perché:

Profilo degli Orisha Ibeyis: I Gemelli Sacri della Luce, del Gioco e della Protezione

Ibeyis I Gemelli Sacri della Luce, del Gioco e della Protezione

Ibeyis: I Gemelli Sacri della Luce, del Gioco e della Protezione

Gli Ibeyis, noti anche come Ibeji (dal yoruba ìbejì, “gemelli”), sono gli Orisha bambini, portatori di gioia, luce, protezione e mistero. Rappresentano la dualità sacra: il maschile e il femminile, la vita e la morte, la luce e l’ombra, il visibile e l’invisibile. Sono figli di Shangó e i Figli di Oshún e (in alcune tradizioni, di Yemayá) e incarnano il potere della fratellanza spirituale, della giocosità e della saggezza nascosta nei più piccoli.

Figli di Olokun: Anima Profonda, Spirito Misterioso

Figli di Olokun: Anima Profonda, Spirito Misterioso

I Figli di Òṣùn (Ossun): Esistono?

Nel contesto della Santería cubana e della tradizione yoruba, è legittimo chiedersi se esistano “figli di Òṣùn (Ossun)”, il guardiano tra i Quattro Guerrieri (Elegguá, Ogun, Ochosi e Òṣùn). La risposta corretta è: no, non esistono figli di Òṣùn nel senso classico del termine.

Sincretismo Santi Cattolici e Orisha nella Santería, reale o solo di facciata?

Sincretismo Santi Cattolici e Orisha nella Santería, reale o solo di facciata?

Una breve introduzione con tabella comparativa.

Il sincretismo tra gli Orisha del pantheon yoruba e i santi della tradizione cattolica è uno degli elementi più noti e discussi della Santería cubana, anche conosciuta come Regla de Ocha. Questo fenomeno ha origini storiche ben precise: nacque durante l’epoca coloniale, quando gli schiavi africani deportati a Cuba furono costretti a convertirsi formalmente al cattolicesimo. Per continuare a praticare la loro religione tradizionale senza subire persecuzioni, gli iniziati nascosero il culto degli Orisha dietro le immagini dei santi cattolici, identificando ogni divinità yoruba con una figura cristiana dalle caratteristiche simili.

Profilo dell’Orisha Olokun: Il Mistero delle Profondità e la Ricchezza dell’Abisso

Profilo dell'Orisha Olokun: Il Mistero delle Profondità e la Ricchezza dell’Abisso

I Figli di Òṣùn (Ossun): Esistono?

Nel contesto della Santería cubana e della tradizione yoruba, è legittimo chiedersi se esistano “figli di Òṣùn (Ossun)”, il guardiano tra i Quattro Guerrieri (Elegguá, Ogun, Ochosi e Òṣùn). La risposta corretta è: no, non esistono figli di Òṣùn nel senso classico del termine.

I Figli di Òṣùn (Ossun): Esistono?

I Figli di Òṣùn (Ossun): Esistono?

I Figli di Òṣùn (Ossun): Esistono?

Nel contesto della Santería cubana e della tradizione yoruba, è legittimo chiedersi se esistano “figli di Òṣùn (Ossun)”, il guardiano tra i Quattro Guerrieri (Elegguá, Ogun, Ochosi e Òṣùn). La risposta corretta è: no, non esistono figli di Òṣùn nel senso classico del termine.

Il culto della Santa Muerte ha connessioni con lo Sciamanesimo o le religioni afrodiasporiche?

Altare e statue alla Santa Muerte

Il Culto della Santa Muerte: Origini, Pratiche e Connessioni Religiose

Il culto della Santa Muerte ha connessioni con le religioni afrocaraibiche o afrodiasporiche?

Introduzione

La Santa Muerte, o “Santissima Morte”, è una figura venerata principalmente in Messico e in alcune comunità latinoamericane. Rappresentata come uno scheletro femminile, simile alla Morte medievale europea, è associata a protezione, giustizia, amore, guarigione e potere. È molto popolare tra persone emarginate: carcerati, lavoratori informali, minoranze di genere e classi popolari.

Profilo dell’Orisha Òṣùn (Ossun): Il Guardiano Silenzioso tra i Quattro Guerrieri

Profilo dell'Orisha Òṣùn (Ossun): Il Guardiano Silenzioso tra i Quattro Guerrieri

Òṣùn (Ossun): Il Guardiano Silenzioso tra i Quattro Guerrieri

Òṣùn, spesso trascritto anche come Ossun, è uno degli Orisha fondamentali nella Santería cubana e nella tradizione yoruba afro-caraibica, ma con un ruolo molto particolare. È il guardiano della stabilità spirituale e fisica dell’iniziato, la sentinella che veglia silenziosa ma vigile sul cammino degli adepti.

Figli di Babalú Ayé: I Guaritori Silenziosi del Dolore

Figli di Babalú Ayé: I Guaritori Silenziosi del Dolore

I Figli di Babalú Ayé portano sulla propria testa la firma di uno degli Orisha più profondi, severi e compassionevoli del pantheon afro-caraibico: il Signore della Malattia e della Guarigione. Essere figlio di Babalú Ayé non è solo un dono, ma anche una responsabilità karmica. I suoi figli vivono tra le cicatrici della sofferenza e la luce della guarigione, spesso passando da esperienze dolorose a ruoli di guida, cura e servizio verso gli altri.

Profilo dell’Orisha Babalú Ayé: Signore della Malattia, Guaritore della Terra

Profilo dell'Orisha Babalú Ayé: Signore della Malattia, Guaritore della Terra

Babalú Ayé è uno degli Orisha più temuti e al tempo stesso più venerati nel pantheon yoruba e nella Santería. È il signore della malattia, dei contagi, delle epidemie, ma anche della guarigione, della compassione e della redenzione. Il suo nome significa “Padre del Mondo” (Baba l’aye in yoruba), ed è colui che affligge per purificare, e purifica per proteggere.

I Figli di Ochosi: Spiriti della Giustizia, della Precisione e della Libertà

Figli di ochosi

I Figli di Ochosi: Spiriti della Giustizia, della Precisione e della Libertà

Essere figli di Ochosi significa nascere con la freccia dell’intuizione puntata al cuore del giusto. È portare con sé un’innata tensione verso la verità, l’equilibrio e la libertà. I figli di Ochosi sono osservatori attenti, anime indipendenti e cercatori silenziosi di armonia. Come il loro padre spirituale, sono cacciatori metafisici: si muovono tra i mondi visibili e invisibili con passo lieve, ma occhio acuto.

Profilo dell’Orisha Ochosi: L’Orisha della Caccia, della Giustizia

Ochosi Orishà

Ochosi: L’Orisha della Caccia, della Giustizia e della Precisione Spirituale

Ochosi (a volte trascritto come Oxóssi in Brasile) è l’Orisha della caccia, della giustizia, della strategia e della precisione. Spirito silenzioso, ma infallibile, è rappresentato come un arciere che non sbaglia mai il bersaglio. Nella Santería cubana e nel Candomblé brasiliano, Ochosi è venerato come protettore dei perseguitati, degli emarginati e di coloro che cercano equilibrio tra libertà e responsabilità.

Figli di Oyá: Figli del Vento, della Tempesta e della Trasformazione

Figli-di-oyà

I Figli di Oyá: Figli del Vento, della Tempesta e della Trasformazione

Essere figli di Oyá significa nascere con il vento dentro. È portare con sé la forza della trasformazione, il coraggio della guerriera e la profondità del mistero. Oyá è l’Orisha dei venti, delle tempeste, dei cimiteri e del cambiamento radicale. I suoi figli sono specchi viventi di queste energie: intensi, imprevedibili, affascinanti e talvolta temuti.

In questo profilo esploreremo chi sono i figli di Oyá nella Santería cubana, nel Candomblé e nelle pratiche afrodiscendenti della diaspora. Parleremo delle loro qualità psicologiche, vocazione spirituale, relazioni, ombre, e del legame unico che li unisce alla loro madre spirituale.

Profilo dell’Orisha Oyà: Signora dei Venti, dei Cimiteri e della Trasformazione

Orisha oyà

Oyá: Signora dei Venti, dei Cimiteri e della Trasformazione

Oyá, conosciuta anche come Yansá in Brasile, è una delle Orisha più potenti e temute del pantheon yoruba. Dea dei venti, delle tempeste, del fulmine e dei cimiteri, è la custode del confine tra la vita e la morte. Spirito guerriero e regina del cambiamento, Oyá incarna la trasformazione, la giustizia e la forza interiore necessaria per attraversare le tempeste della vita.

Figli di Elegguá: Quali Caratteristiche hanno?

Figli di eleguà

I Figli di Elegguá: Maestri dei Bivi, della Leggerezza e del Caos Creativo

Chi è figlio di Elegguá porta dentro di sé la scintilla dell’imprevedibilità, la curiosità dell’esploratore, la risata del burlone e la saggezza del viandante. Essere figli di Elegguá significa incarnare il movimento, la trasformazione, il principio e la fine, il cammino e il dubbio. È un destino pieno di sorprese, ma anche di insegnamenti profondi.

In questo articolo scopriremo le caratteristiche principali dei figli di Elegguá, la loro psicologia spirituale, il rapporto con il loro Orisha tutelare e le sfide che spesso si trovano ad affrontare nella vita. Il tutto in armonia con la visione della Santería cubana e con riferimenti al pantheon yoruba da cui discende.

Profilo di Exu ed Elegguá: Spiriti dei Crocevia tra Santería e Candomblé

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Exu ed Elegguá: Spiriti dei Crocevia tra Santería e Candomblé

Exu ed Elegguá sono tra le figure più affascinanti, complesse e fraintese delle religioni afrocaraibiche e afrobrasiliane. Derivano entrambi dal potente spirito yoruba Èṣù, ma nei contesti della Santería cubana e del Candomblé brasiliano hanno sviluppato identità, caratteristiche e pratiche proprie. Questo articolo approfondisce la loro origine, il loro ruolo nei rituali, i cammini, i simbolismi, la presenza contemporanea e le differenze tra le varie tradizioni.

I Figli di Yemayá: Discendenti del Mare e della Madre Universale

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I Figli di Yemayá: Discendenti del Mare e della Madre Universale

I figli di Yemayá sono individui profondamente segnati dal carattere, dalla forza e dall’amore della Dea del Mare. Nella Santería, ricevere come madre spirituale Yemayá significa essere guidati da una divinità che incarna la maternità cosmica, la protezione, la profondità emotiva e la saggezza antica. I suoi figli sono considerati tra i più forti del pantheon afrocubano, capaci di affrontare le tempeste della vita con dignità, resistenza e compassione.

Profilo dell’Orisha Yemayá: Madre del Mare e Regina della Vita

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Yemayá: Madre del Mare e Regina della Vita

Yemayá è una delle divinità più venerate del pantheon della Santería. Regina delle acque salate, madre universale e protettrice della vita, incarna la potenza del mare, la fertilità e la maternità. Il suo nome deriva dal termine yoruba “Yeyé omo eja” che significa “Madre i cui figli sono i pesci”, alludendo alla sua natura feconda e alla sua sovranità su ogni essere vivente.

I Figli di Ogun: Forza, Coraggio e Instancabile Lavoro

Figli di Ogun

Chi è Ogun: il Guerriero Instancabile

Ogun, anche noto come Ogún nella tradizione Yoruba, è l’Orisha della guerra, del metallo e del lavoro. È il fabbro divino, il pioniere che apre le strade nella foresta sacra della vita. Nella Santería, è venerato come spirito instancabile del progresso materiale e dell’energia che trasforma e costruisce. Le sue armi sono il machete e la fucina: simboli della lotta e della creazione.

Profilo dell’Orisha Ogun: Il Guerriero, il Fabbro e il Signore del Lavoro

Orisha ogun

Profilo di Ogun: Il Guerriero, il Fabbro e il Signore del Lavoro

Ogun è uno degli Orisha più venerati nel pantheon della religione yoruba e nelle sue derivazioni come la Santería cubana, il Candomblé brasiliano e l’Ifá tradizionale. Egli incarna il principio del lavoro, della forza, della perseveranza e della trasformazione. È il dio del ferro, della tecnologia, delle armi e delle strade, ma è anche un protettore instancabile di coloro che lottano per un’esistenza migliore.

I Figli di Oshun: Quali Caratteristiche hanno?

Figli di oshun

Figli di Oshun: Bellezza, Fascino e Profonda Sensibilità

I figli di Oshun, la dolce e potente Orisha dei fiumi, dell’amore e dell’abbondanza, sono tra le personalità più affascinanti all’interno del pantheon yoruba e delle sue diramazioni come la Santería (Regla de Ocha). Come per tutti gli Orisha, i figli di Oshun incarnano molte delle qualità, virtù e contraddizioni della loro Madre spirituale, distinguendosi per charme, creatività e profonda empatia.

Profilo dell’Orisha Oshun: Dea dell’Amore, della Bellezza e dei Fiumi

Orisha - Oshun

Profilo di Oshun: Dea dell’Amore, della Bellezza e dei Fiumi

Chi è Oshun?

Oshun (o Ochún) è una delle Orisha più amate e venerate della tradizione Yoruba e delle religioni afro-diasporiche come la Santeria (Regla de Ocha), il Candomblé e l’Umbanda. È l’Orisha dell’amore, della femminilità, della bellezza, della dolcezza e delle acque dolci. Il suo regno è il fiume, e con esso regola le emozioni, la sensualità, la fertilità, l’armonia nelle relazioni e la prosperità materiale.

È spesso rappresentata come una donna bellissima, vestita d’oro e adornata con specchi, ventagli e campanellini. La sua energia è accogliente ma potente, dolce ma profonda, in grado di curare come di distruggere se tradita.

I Figli di Changó: Quali Caratteristiche hanno?

Figli di changò

I Figli di Changó: Carattere, Virtù e Sfide Interiori

I Figli di Changó sono tra le personalità più riconoscibili e affascinanti nel panorama della Santería e delle tradizioni derivanti dalla religione yoruba. Caratterizzati da forza, magnetismo e un temperamento acceso, portano in sé la scintilla del fuoco del loro padre spirituale: Changó, l’Orisha della virilità, della giustizia, della danza, della musica e del fulmine.

Profilo dell’Orisha Changó: Signore del Fuoco e della Giustizia

Profilo dell’Orisha Changó: Signore del Fuoco e della Giustizia

Changó, noto anche come Shangó o Xangô, è una delle divinità più venerate nel pantheon yoruba e nelle religioni afro-caraibiche come la Santería e il Candomblé. Rappresenta la forza, la virilità, la giustizia e il dominio sugli elementi del fuoco, del tuono e del fulmine.

Figli di Obatalà: Quali Caratteristiche hanno?

Figli di obatala

Figli di Obatalà: Caratteristiche, Virtù e Destino Spirituale

Chi sono i Figli di Obatalà?

I figli di Obatalà, uno degli Orisha più elevati del pantheon Yoruba, sono anime particolarmente pure e con una missione spirituale elevata. Obatalà è il padre della creazione, il modellatore degli esseri umani, simbolo di pace, giustizia e saggezza. Per questo motivo, i suoi figli portano dentro di sé le sue virtù: sono persone calme, riflessive, giuste e spesso viste come figure di riferimento nella comunità spirituale.

Introduzione allo Sciamanesimo Tolteco

Sciamano tolteco

Introduzione allo Sciamanesimo Tolteco: Origini, Pratiche e Rinascita Contemporanea
Origini e Contesto Culturale 

I Toltechi furono una civiltà mesoamericana che prosperò tra il X e il XII secolo nell’area dell’attuale Messico centrale. Conosciuti come “maestri costruttori”, i Toltechi erano rinomati per la loro profonda conoscenza spirituale e per le pratiche sciamaniche volte alla trasformazione interiore e alla liberazione personale.

Introduzione allo Sciamanesimo Amazzonico

Curandero amazzonia

Introduzione allo Sciamanesimo Amazzonico: Connessione con la Natura e il Mondo Spirituale

Lo sciamanesimo amazzonico è una delle forme più antiche e profonde di spiritualità indigena, ancora oggi praticata da numerose popolazioni che abitano la regione dell’Amazzonia, come gli Shipibo-Conibo, i Yawanawa, i Huni Kuin (Kaxinawá), i Katukina e molte altre.

Questa tradizione si fonda su una visione del mondo in cui ogni elemento della natura è vivo, dotato di coscienza e in relazione con l’essere umano. Gli alberi, gli animali, i fiumi, le montagne e perfino le malattie hanno uno “spirito”, e il compito dello sciamano – spesso definito curandero, vegetalista o pajé – è proprio quello di comunicare con questi spiriti per guarire, proteggere e guidare la comunità.

Introduzione allo Sciamanesimo Maya

Sciamanesimo Maya

Introduzione allo Sciamanesimo Maya: Tradizione Vivente tra Antichità e Contemporaneità

Le Radici dello Sciamanesimo Maya

Lo sciamanesimo maya affonda le sue radici in una civiltà che ha prosperato per oltre duemila anni nell’area mesoamericana, comprendente l’attuale Messico meridionale, Guatemala, Belize e parti dell’Honduras e del Salvador. I Maya svilupparono un complesso sistema di credenze spirituali, in cui lo sciamano, noto come ajq’ij o chilan, fungeva da intermediario tra il mondo terreno e quello spirituale. Le sue funzioni includevano la divinazione, la guarigione, la guida cerimoniale e la comunicazione con gli antenati e le divinità.

Le Sette Potenze Africane. Chi sono?

Le 7 Potenze Africane: Obatala, Chango, Orula, Oshun, Ogun, Elegua, Yemanja

Le Sette Potenze Africane: Un Viaggio tra Ifá, Santería, Candomblé e Umbanda

Introduzione: Chi sono le Sette Potenze Africane?

Le Sette Potenze Africane sono un concetto sincretico nato nell’ambito della Santería cubana, in cui sette tra i più potenti Orisha vengono identificati come protettori e intercessori spirituali per i devoti. Nonostante la loro diffusione popolare nel contesto della Santería e di altre religioni afro-caraibiche e afro-brasiliane, come Candomblé e Umbanda, le loro radici affondano nella tradizione Yoruba di origine nigeriana, specialmente nel corpus filosofico-religioso di Ifá.