I Figli di Ochosi: Spiriti della Giustizia, della Precisione e della Libertà

Figli di ochosi

NOTA INFORMATIVA:

Ricordiamo che i trattamenti sciamanici, trattamenti, spirituali e insegnamenti coì come l’utilizzo di riti apotropaici, purificazioni spirituali, strumenti e candele rituali non sostituiscono i comuni, consueti e normali trattamenti e cure mediche praticati da medici qualificati. La pratica sciamanica, esoterica, spirituale non è volta ad effettuare diagnosi mediche, non sostituisce in alcun modo cure mediche appropriate o terapie professionali per problemi mentali, la pratica sciamanica, gli insegnamenti spirituali, non sono pareri medici e non devono essere considerati come tali.
La facilitazione di pratiche magico-sciamaniche, esoteriche, spirituali e relativi trattamenti e riti sono destinati al benessere dell’individuo e non creano un rapporto medico-paziente. La pratica magica o sciamanica e spirituale non si rivolge alla risoluzione di problemi mentali, di natura fisica o psichiatrica.


I Figli di Ochosi: Spiriti della Giustizia, della Precisione e della Libertà

Essere figli di Ochosi significa nascere con la freccia dell’intuizione puntata al cuore del giusto. È portare con sé un’innata tensione verso la verità, l’equilibrio e la libertà. I figli di Ochosi sono osservatori attenti, anime indipendenti e cercatori silenziosi di armonia. Come il loro padre spirituale, sono cacciatori metafisici: si muovono tra i mondi visibili e invisibili con passo lieve, ma occhio acuto.

In questo profilo esploreremo le caratteristiche psicologiche, spirituali e relazionali dei figli di Ochosi, così come il loro ruolo nelle pratiche della Santería e del Candomblé. Parleremo della loro vocazione, delle loro ombre, e della particolare forma di connessione che mantengono con il loro Orisha.

 

Tratti principali della personalità

  • Silenziosi ma acuti: parlano poco, ma osservano tutto. Dicono la cosa giusta al momento giusto.
  • Giusti per natura: non sopportano l’ingiustizia, le falsità o gli abusi di potere. Difendono chi è in difficoltà.
  • Solidi e affidabili: non amano le scenate, ma agiscono con coerenza. Hanno valori chiari.
  • Indipendenti: non sopportano le gabbie. Hanno bisogno dei propri spazi, dei propri tempi, dei propri silenzi.
  • Intuitivi: spesso “sentono” cosa accadrà prima che accada. Hanno una mente strategica.

Molti figli di Ochosi hanno uno sguardo profondo, difficile da ingannare. Non cercano la gloria: preferiscono la giustizia, anche silenziosa.

 

Relazioni e amore

In amore, i figli di Ochosi sono riservati ma leali. Non si aprono facilmente, ma quando si legano lo fanno con sincerità e senso di responsabilità. Hanno bisogno di partner che rispettino la loro libertà, che non invadano i loro spazi e che non li costringano a parlare sempre.

Sono fedeli, ma non tollerano l’ipocrisia. Se traditi, si allontanano in silenzio. Se amati con autenticità, sono compagni profondi e affidabili. La loro modalità affettiva è più “fare” che “dire”.

 

Vocazione spirituale

I figli di Ochosi hanno una vocazione alla precisione spirituale. Molti diventano divinatori meticolosi, interpreti attenti dei segni, terapeuti intuitivi, custodi del silenzio sacro. Sono naturalmente portati a:

  • lavorare con la divinazione (diloggun, obi, tarocchi)
  • proteggere e guidare altri in momenti di pericolo o confusione
  • costruire ambienti sacri di armonia e ordine

Spesso si avvicinano alla religione in punta di piedi, ma quando sentono il richiamo di Ochosi, la loro dedizione è totale.

 

Vita professionale e inclinazioni naturali

Grazie al loro senso della giustizia, molti figli di Ochosi si ritrovano in ambiti come:

  • Legge e giurisprudenza
  • Sicurezza, forze dell’ordine, investigazione
  • Scienze naturali, biologia, medicina
  • Lavoro con animali o in ambienti naturali
  • Spiritualità, guarigione, divinazione

Hanno bisogno di ambienti ordinati, obiettivi chiari e libertà di azione. Detestano la burocrazia e i sistemi oppressivi. Sono pratici, ma con un cuore etico.

 

Rapporto con Ochosi

Il rapporto tra Ochosi e i suoi figli è profondo ma discreto. Non si manifesta con eccessi o segni teatrali, ma con segnali sottili e indicazioni puntuali. Quando un figlio di Ochosi sbaglia, l’Orisha non urla: lo mette davanti alla verità, spesso attraverso sogni, coincidenze o “frecciate” interiori.

Ochosi insegna la misura, la precisione, il rispetto delle distanze. I suoi figli imparano a parlare meno e agire meglio. Quando ascoltano davvero il loro Orisha , diventano strumenti di giustizia, guida e guarigione per gli altri.

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Ombre e sfide karmiche

  • Isolamento: a volte si chiudono troppo e faticano a condividere emozioni.
  • Rancore: se feriti, possono conservare il dolore senza elaborarlo.
  • Controllo e rigidità: rischiano di diventare troppo severi con se stessi e con gli altri.
  • Intolleranza verso il caos: hanno bisogno di ordine, e questo può renderli rigidi o giudicanti.

La loro sfida è imparare a fluire senza perdere il proprio centro. A volte devono accettare che la vita non è sempre giusta, ma può essere affrontata con giustizia interiore.

 

Compatibilità spirituale

  • Elegguá: li stimola, li aiuta a muoversi con leggerezza
  • Ogun: li protegge e dà loro forza d’azione
  • Obatalá: offre calma e chiarezza mentale

I figli di Ochosi si trovano bene con Orisha che rispettano la disciplina, ma che offrono anche gioco o saggezza. Non sopportano energie troppo caotiche o egocentriche.

 

Rezo a Ochosi (versione per i suoi figli)

Ochosi, guida il mio passo nella foresta della vita.
Donami l’occhio che vede nel buio,
la mano che non trema,
la parola che non ferisce,
e il cuore che non si perde.
Aché.

 

Conclusione

I figli di Ochosi sono anime silenziose ma determinanti. Non dominano la scena, ma la cambiano. Sono frecce lanciate con intenzione: non si muovono a caso. Portano ordine dove c’è confusione, giustizia dove c’è abuso, protezione dove c’è paura.

Vivono spesso ai margini del rumore, ma al centro della verità. Il loro compito non è essere visibili, ma essere inequivocabilmente presenti. Chi ha un figlio di Ochosi al proprio fianco può sentirsi protetto, compreso e – se necessario – corretto con amore.

 

Glossario

  • Orisha: Divinità del pantheon yoruba
  • Ochosi: Orisha della caccia, della giustizia, della strategia e della precisione
  • Aché: Forza sacra che permette all’energia di fluire e agire
  • Rezo: Preghiera o invocazione
  • Diloggun: Sistema divinatorio con conchiglie
  • Ogun, Elegguá, Obatalá: Altri Orisha spesso affini ai figli di Ochosi

 

Fonti

  • Abimbola, Wande – Ifá: An African System of Divination
  • Lydia Cabrera – El Monte
  • De La Torre, Miguel – Santería: The Beliefs and Rituals of a Growing Religion in America
  • Karade, Baba Ifa – The Handbook of Yoruba Religious Concepts
  • Testimonianze orali di babalawo, iyalorisha, figli di Ochosi
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