Rischi del Channelling, Medianità e Falsi Casi

Rischi del Channelling, Medianità e Falsi Casi

NOTA INFORMATIVA:

Ricordiamo che i trattamenti sciamanici, trattamenti, spirituali e insegnamenti coì come l’utilizzo di riti apotropaici, purificazioni spirituali, strumenti e candele rituali non sostituiscono i comuni, consueti e normali trattamenti e cure mediche praticati da medici qualificati. La pratica sciamanica, esoterica, spirituale non è volta ad effettuare diagnosi mediche, non sostituisce in alcun modo cure mediche appropriate o terapie professionali per problemi mentali, la pratica sciamanica, gli insegnamenti spirituali, non sono pareri medici e non devono essere considerati come tali.
La facilitazione di pratiche magico-sciamaniche, esoteriche, spirituali e relativi trattamenti e riti sono destinati al benessere dell’individuo e non creano un rapporto medico-paziente. La pratica magica o sciamanica e spirituale non si rivolge alla risoluzione di problemi mentali, di natura fisica o psichiatrica.


Rischi del Channelling, Medianità e Falsi Casi

Il channelling e la medianità sono pratiche potenti e affascinanti, ma anche estremamente delicate. Quando mal gestite o affrontate senza preparazione e discernimento, possono portare a illusioni, inganni, autoinganni e interferenze spirituali dannose. In questo articolo esploriamo i principali pericoli legati al channelling e alla medianità, soffermandoci sui segnali che possono indicare la presenza di falsi medium, messaggi fuorvianti e situazioni spiritualmente pericolose.

 

 

Pericoli dello Spiritismo Improvvisato e della Tavola Ouija

  • Mancanza di protezione rituale: la tavola Ouija è spesso usata in ambienti non protetti e da persone prive di conoscenze esoteriche. Questo apre portali verso piani astrali bassi.

 

  • Invocazioni generiche e non direzionate: chiamare “chiunque voglia parlare” è un invito aperto a larve, spiriti erranti e ingannatori astrali.

 

  • Assenza di discernimento spirituale: senza una guida esperta, è difficile distinguere tra una comunicazione autentica e una manipolazione psichica.

 

  • Postumi destabilizzanti: incubi, confusione mentale, sbalzi d’umore, difficoltà a dormire o percezioni disturbanti sono comuni dopo una sessione non gestita.

 

 

Falsi Medium e Falsi Channeller: Come Riconoscerli

  • Incoerenza nei messaggi: l’entità canalizzata contraddice sé stessa da una sessione all’altra, o fornisce insegnamenti opposti a quelli precedenti.

 

  • Troppo bello per essere vero: promesse di successo facile, poteri straordinari, “sei un eletto”, “saliamo in quinta dimensione”, ecc. sono spesso segnali di manipolazione.

 

  • Troppo negativo e fatalista: minacce velate (“se non obbedisci, accadrà una disgrazia”), predizioni catastrofiche o annuncio di eventi imminenti con tono coercitivo sono segnali di entità oscure o ego spiritualizzato.

 

  • Assenza di umiltà spirituale: il medium non si sottomette mai a una guida superiore, non si relaziona con rispetto alle entità luminose, e assume un tono di superiorità mistica.

 

  • Molteplicità e confusione di entità: un vero canalizzatore lavora con una o poche entità costanti. Se ogni volta si presenta un nome diverso (“sono l’Arcangelo Ariel, poi sono Maria, poi Melchizedek, poi un pleiadiano…”), è molto probabile che non ci sia alcuna reale connessione ma solo interferenze mentali o astrali.

 

 

Segnali di Messaggi Non Autentici

  • Contenuti banali o superficiali: frasi generiche, aforismi da social, messaggi vaghi del tipo “ama te stesso” senza contenuto trasformativo profondo.

 

  • Predizioni specifiche e puntuali: un’entità luminosa non dà mai oracoli dettagliati su “quando accadrà cosa”, né alimenta dipendenze predittive.

 

  • Assenza di energia sacra: i messaggi autentici lasciano una sensazione di pace, luce e presenza. Quelli fasulli spesso causano eccitazione mentale, ansia o senso di vuoto dopo la canalizzazione.

 

  • Rifiuto della verifica: il canalizzatore non accetta domande, dubbi o confronti. Si pone come unico tramite indiscutibile con lo spirito e non tollera confronto spirituale né critica costruttiva.

 

 

Motivazioni Psichiche e Truffe Consapevoli

  • Autoinganno e compensazione dell’ego: alcuni canalizzatori non mentono consapevolmente, ma sono vittime del proprio bisogno di riconoscimento, di sentirsi “speciali” o salvatori dell’umanità.

 

  • Delirio mistico: in alcuni casi estremi, si arriva a costruire un’intera identità spirituale basata su una canalizzazione illusoria, che può degenerare in fanatismo o manipolazione settaria.

 

  • Truffa deliberata: ci sono sedicenti medium che utilizzano tecniche di cold reading, informazioni da social o generalizzazioni per raggirare economicamente i consultanti.

 

 

Come Proteggersi

  • Discernimento e studio: confrontare sempre i messaggi ricevuti con le grandi tradizioni spirituali (Ifá, cristianesimo mistico, buddismo, teosofia, ecc.).

 

  • Lavoro su di sé: solo un canale pulito, centrato e umile può essere veicolo di luce autentica. Chi canalizza deve prima fare un profondo lavoro psichico, energetico e morale.

 

  • Consultare guide esperte: un Babalawo, un sacerdote, uno psicoterapeuta transpersonale, o un insegnante spirituale affidabile possono aiutare a distinguere esperienza autentica da illusioni pericolose.

 

  • Preparazione rituale: prima di qualunque comunicazione medianica, è essenziale purificarsi, proteggersi, dichiarare l’intenzione di comunicare solo con entità di luce e amore universale.

 

Segnali di Channelling e Possessioni Genuini

Distinguere una comunicazione autentica da una falsa è complesso, ma vi sono alcuni segnali caratteristici delle vere canalizzazioni e possessioni spirituali di origine elevata, spesso riconoscibili da operatori esperti:

  • Conoscenza onnisciente del passato, presente e futuri possibili: l’entità manifesta una conoscenza profonda di eventi privati, talvolta sconosciuti anche al consultante (es. segreti di famiglia, episodi nascosti o dimenticati). È in grado di rivelare situazioni del presente ancora non evidenti (es. “sei stato tradito e ancora non lo sai”) e soprattutto fornisce visioni di futuri potenziali multipli, non deterministici, coerenti con la struttura della realtà spirituale. Questo tipo di conoscenza, più che altro passato e presente, è quasi impossibile da falsificare.

 

  • Alterazioni fisiche autentiche: si osservano cambiamenti reali nel tono della voce, nella postura, nell’espressione del volto, nella gestualità e talvolta nell’uso di linguaggi non conosciuti dal soggetto (glossolalia, linguaggi arcaici, perfetta pronuncia di lingue sconosciute). Tuttavia, va ricordato che queste manifestazioni, pur spettacolari, sono tra le più facili da imitare da parte di attori o truffatori.

 

  • Coerenza nel tempo: l’entità mantiene sempre lo stesso stile di comunicazione, lo stesso lessico, lo stesso tono etico e lo stesso orientamento spirituale in tutte le comunicazioni nel tempo. Non si smentisce mai, non cambia “personalità”, e mostra una presenza stabile, rassicurante e coerente. Questo è uno dei principali segni distintivi di una vera guida spirituale.

 

  • Autorevolezza amorevole: l’entità autentica non si limita a dare rassicurazioni o profezie piacevoli. È capace anche di redarguire il consultante, segnalare errori, debolezze o incoerenze comportamentali, sempre però con rispetto, compassione e intento educativo. Una vera guida non adula: insegna.

 

Verifica Oracolare nei Culti Afrocaraibici

Nei culti tradizionali come Santería, Ifá o Candomblé, la veridicità dei messaggi canalizzati o ricevuti in stato di trance viene verificata attraverso strumenti divinatori codificati: Obi, Diloggún o Opele. Questo consente di distinguere tra autentiche comunicazioni spirituali e falsificazioni o suggestioni personali. Nessun médium, anche se esperto, è autorizzato a fondare decisioni rituali esclusivamente sul channeling non verificato.

 

Un Solo Spirito per Cavallo

Secondo la tradizione yoruba-brasiliana e haitiana, un cavallo spirituale non viene montato da più entità contemporaneamente o in modo caotico. La presenza di numerose “guide” che si alternano in modo incoerente, con personalità e messaggi dissonanti, è considerata un segnale d’allarme. Al contrario, il médium autentico lavora con un numero molto limitato di spiriti, di solito uno principale (Orisha, Loa, Caboclo) e uno o due secondari.

 

Coerenza e Carattere dell’Entità

Le entità elevate, secondo lo spiritismo afro-latino e la tradizione di Allan Kardec, mantengono sempre coerenza nei contenuti e nei modi. Non usano linguaggio osceno, non si contraddicono da un rituale all’altro, non chiedono atti contrari all’etica spirituale. Se l’”entità” mostra tratti mutevoli, promesse irrealistiche o richieste manipolatorie, si tratta spesso di spiriti bassi, larvali o dello stesso ego del canalizzatore.

 

Alterazioni Reali vs. Simulate

Il cambiamento di voce, linguaggio, postura, gestualità può avvenire nei veri casi di possessione o canalizzazione profonda, ma questi segni sono anche facilmente imitabili. Gli anziani del culto giudicano l’autenticità basandosi più su ciò che viene detto, sulla verità rivelata, sulla potenza spirituale che si manifesta, e non soltanto sull’esteriorità.

 

Spiriti che Correggono e Non Solo Lusingano

Un altro criterio fondamentale è che le vere entità spirituali non si limitano a lodare il consultante o a promettergli successi futuri, ma sanno anche ammonire, correggere, mostrare gli errori e i nodi karmici da sciogliere. L’eccessiva dolcezza o compiacenza è spesso un segnale di falsità, mentre l’equilibrio tra amorevolezza e fermezza è tipico delle guide autentiche.

 

Conclusione

Il channelling autentico è un dono sacro, che deve essere coltivato con umiltà, disciplina e amore per la verità. Non tutte le comunicazioni invisibili sono luminose. Alcune sono frutto dell’ego, altre di entità ingannatrici. Il vero cammino spirituale non è fatto di promesse facili o predizioni miracolose, ma di verità, servizio e trasformazione dell’essere. Diffidare delle scorciatoie è la prima forma di saggezza.

 

Glossario Essenziale

  • Autoinganno: Meccanismo psicologico in cui si crede a qualcosa di non reale per bisogno emotivo o conferma.
  • Cavallo (Cheval / Cavalo): Termine rituale per indicare il médium “cavalcato” da un’entità spirituale.
  • Channeling / Channelling: Processo di ricezione di messaggi, visioni o parole da una presunta entità spirituale o dimensione superiore.
  • Larvali / Larve: Entità psichiche o forme-pensiero astrali di basso livello, spesso generate da emozioni negative.
  • Medium: Persona che funge da intermediario tra il mondo spirituale e quello materiale.
  • Messaggi canalizzati: Comunicazioni ricevute da entità spirituali attraverso un médium o tramite channeling.
  • Obi / Diloggún / Opele: Strumenti oracolari tradizionali delle religioni afro-caraibiche usati per la verifica spirituale.
  • Orisha / Loa / Caboclo: Entità spirituali rispettivamente delle tradizioni Santería, Voodoo e Umbanda.
  • Possessione rituale: Incorporazione sacra e protetta di uno spirito durante una cerimonia o rito spirituale.
  • Spiritismo: Dottrina e pratica spirituale, sviluppata da Allan Kardec, che prevede la comunicazione con gli spiriti.
  • Trance: Stato alterato di coscienza in cui l’individuo riduce il controllo razionale e può entrare in contatto con il mondo spirituale.

 

 Fonti

  • Abimbola, WandeIfá: An Ethical Code – Nigeria: Iwalewa House, 1983.
    Approfondisce il ruolo delle entità e degli oracoli nella tradizione yoruba, distinguendo tra spiriti genuini e forze ingannatrici.
  • Allan KardecIl Libro degli Spiriti (1857) e Il Libro dei Medium (1861).
    Fondamenti del pensiero spiritista, inclusi avvertimenti su spiriti mistificatori e autoinganno.
  • Blavatsky, Helena P.Dottrina Segreta – Teosofia e canalizzazione nella mistica esoterica moderna.
  • De La Torre, MiguelSantería: The Beliefs and Rituals of a Growing Religion in America.
    Include sezioni sui pericoli dell’improprio contatto con gli Orisha e le false pratiche medianiche.
  • Eliade, MirceaLo sciamanismo e le tecniche dell’estasi – Classico studio comparativo sui fenomeni di trance e possessione.
  • Karade, Baba IfaThe Handbook of Yoruba Religious Concepts – Studi sulle pratiche divinatorie e i medium negli ambienti afro-diasporici.
  • Krippner, Stanley & Welch, MichaelSpiritual Dimensions of Healing: From Tribal Shamanism to Contemporary Health Care.
    Analizza i pericoli degli stati alterati non gestiti con consapevolezza rituale.
  • Maya DerenDivine Horsemen: The Living Gods of Haiti – Studio sul Voodoo haitiano e sulla possessione rituale autentica rispetto a quelle false o non riconosciute.
  • Rouget, GilbertMusic and Trance: A Theory of the Relations Between Music and Possession – Analisi accademica del ruolo della musica nei riti di trance e delle differenze tra esperienze autentiche e simulate.
  • Samael Aun WeorLa Rivoluzione della Dialettica – Include considerazioni su entità dell’astrale inferiore e rischi del contatto incauto.
  • Villoldo, AlbertoIl guaritore illuminato – Confronto tra vere canalizzazioni sciamaniche e trappole dell’autoillusione spirituale.

 

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