NOTA INFORMATIVA:
Ricordiamo che i trattamenti sciamanici, trattamenti, spirituali e insegnamenti coì come l’utilizzo di riti apotropaici, purificazioni spirituali, strumenti e candele rituali non sostituiscono i comuni, consueti e normali trattamenti e cure mediche praticati da medici qualificati. La pratica sciamanica, esoterica, spirituale non è volta ad effettuare diagnosi mediche, non sostituisce in alcun modo cure mediche appropriate o terapie professionali per problemi mentali, la pratica sciamanica, gli insegnamenti spirituali, non sono pareri medici e non devono essere considerati come tali.
La facilitazione di pratiche magico-sciamaniche, esoteriche, spirituali e relativi trattamenti e riti sono destinati al benessere dell’individuo e non creano un rapporto medico-paziente. La pratica magica o sciamanica e spirituale non si rivolge alla risoluzione di problemi mentali, di natura fisica o psichiatrica.
Sciamanesimo e Santeria: Connessioni e Punti di Similitudine
Due Tradizioni, Un’unica Connessione con il Sacro
Lo Sciamanesimo e la Santeria sono due pratiche spirituali apparentemente distanti per origine e cultura, ma che condividono profondi punti di contatto. Entrambe si basano su un rapporto diretto con il mondo invisibile, il potere degli spiriti e l’interazione con le forze della natura.
Lo Sciamanesimo è una delle più antiche tradizioni spirituali, diffusa in tutto il mondo, con differenze tradizionali che spaziano dallo Sciamanesimo dall’Asia all’America, dall’Europa all’Africa. Lo sciamano è un ponte tra il mondo materiale e quello spirituale, capace di viaggiare tra le dimensioni per ottenere guarigione, conoscenza e protezione. L’esperienza sciamanica è vissuta come un viaggio interiore ed esteriore che implica coraggio, fiducia e rispetto delle forze cosmiche.
La Santeria, o Regla de Ocha, è una religione afro-caraibica nata dalla fusione tra le credenze Yoruba dell’Africa occidentale e il cattolicesimo imposto durante la colonizzazione. Al centro della Santeria ci sono gli Orisha, spiriti divini che governano la natura e la vita degli esseri umani, con cui i praticanti interagiscono attraverso rituali, offerte e trance. La Santeria conserva un’antica sapienza orale, tramandata di generazione in generazione attraverso il canto, la danza e l’arte rituale.
Punti di Similitudine tra Sciamanesimo e Santeria
1. Il Viaggio Spirituale e la Trance
Sia nello Sciamanesimo che nella Santeria, il contatto con il mondo degli spiriti avviene attraverso stati alterati di coscienza. Lo sciamano entra in trance con il tamburo, la danza o l’uso di piante sacre per comunicare con gli spiriti guida attraverso il Viaggio Sciamanico e/o la Trance di Possessione. Nella Santeria, la trance di possessione avviene quando un praticante viene “montato” da un Orisha, manifestandone la volontà e la potenza, in una fusione temporanea tra umano e divino.
2. Il Culto della Natura e degli Spiriti
Le due tradizioni (per quanto non esista una sola tradizione sciamanica, ma molteplici e sparse per il globo) vedono la natura come sacra e abitata da spiriti potenti. Gli sciamani lavorano con gli spiriti degli animali, degli alberi e degli elementi naturali per guarire e proteggere. Nella Santeria, ogni Orisha è associato a elementi naturali (Yemayá all’oceano, Changó al fuoco, Ochún ai fiumi, Obatalá alle montagne e alle nuvole), e gli adepti fanno offerte nei luoghi sacri per entrare in armonia con queste energie.
3. Rituali di Guarigione e Protezione
Entrambe le pratiche usano rituali per curare malattie fisiche, energetiche e spirituali. Lo sciamano utilizza erbe, fumigazioni, piume e oggetti di potere per purificare e ristabilire l’equilibrio. Nella Santeria, i rituali di pulizia spirituale (ebó) eliminano le negatività attraverso bagni rituali, sacrifici simbolici, l’uso di erbe sacre (omiero) e invocazioni agli Orisha.
4. Il Ruolo degli Antenati
Gli antenati sono fondamentali sia per gli sciamani che per i santeri. Nello Sciamanesimo, gli spiriti degli antenati guidano e proteggono il praticante, trasmettendo saggezza ancestrale. Nella Santeria, il culto degli Eggun (spiriti degli antenati) è essenziale per ricevere benedizioni, indicazioni e protezione lungo il cammino spirituale. Entrambe le vie riconoscono l’importanza di onorare e mantenere un legame vivo con coloro che sono venuti prima di noi.
5. Uso di Offerte e Oggetti Sacri
Offerte di cibo, bevande, candele, tabacco e fiori sono pratiche comuni in entrambe le tradizioni. Inoltre, sia lo sciamano che il santero utilizzano strumenti sacri per stabilire la connessione con il sacro:
Sciamanesimo: tamburi, sonagli, piume, bastoni rituali, piante medicinali, amuleti di potere.
Santeria: collane consacrate (elekes), strumenti sacri degli Orisha come gli otá (pietre sacre), bastoni rituali (opá orisha) e amuleti protettivi.
L’atto di offrire e di usare oggetti consacrati funge da ponte tra il visibile e l’invisibile, richiamando l’intervento divino nella vita quotidiana.
6. Il Linguaggio Simbolico e l’Interpretazione dei Segni
Sia nello Sciamanesimo che nella Santería il linguaggio simbolico è fondamentale: sogni, visioni, segni naturali o eventi casuali vengono letti come messaggi del mondo spirituale. Lo sciamano interpreta i simboli emersi durante il viaggio spirituale; il santero può ricevere indicazioni attraverso la divinazione con i caracoles (diloggun), l’obi o i segni dell’Ifá.
7. Formazione Iniziatica e Trasmissione Tradizionale
In entrambe le tradizioni, il percorso non si improvvisa: lo sciamano riceve l’iniziazione attraverso un lungo apprendistato, spesso guidato da uno spirito guida o da un anziano. Allo stesso modo, nella Santería si procede per tappe: dalla cerimonia del collares all’iniziazione dell’iyawó, fino a diventare sacerdote (olorisha o babalawo). In entrambi i casi, la conoscenza è trasmessa oralmente e custodita con sacralità.
8. Concezione Ciclica della Vita e della Morte
Entrambe le tradizioni vedono la morte non come una fine, ma come una trasformazione. Lo sciamano viaggia nel mondo dei morti per ricevere saggezza; nella Santería, gli Eggun continuano a influenzare i vivi e devono essere onorati e consultati. La morte, in questo senso, è parte di un ciclo eterno di nascita, vita e rinascita.
9. La Centralità del Ritmo e della Musica
Tamburi, maracas, canti e danze sono presenti in entrambi i culti come strumenti per alterare la coscienza, evocare spiriti e trasmettere energia. I tamburi batá nella Santería hanno lo stesso potere evocativo dei tamburi cerimoniali nelle pratiche sciamaniche. La musica non è decorativa: è veicolo del divino.
Due Percorsi, Un Solo Obiettivo: Connessione e Armonia
Nonostante le differenze culturali e rituali, Sciamanesimo e Santeria condividono la stessa visione del mondo: tutto è interconnesso, lo spirito e la materia si influenzano reciprocamente e l’essere umano può trovare forza, guarigione e guida attraverso il contatto con il sacro.
Entrambe le tradizioni ci insegnano che il viaggio spirituale è personale e sacro, e che attraverso il rispetto, la pratica e l’umiltà è possibile vivere una vita più consapevole e allineata alle forze della natura e dello spirito.
Glossario
Orisha: entità spirituali della Santería, derivati dalle divinità Yoruba, ciascuno con un proprio dominio naturale, personalità e culto.
Sciamanesimo: pratica spirituale ancestrale presente in molte culture, che prevede il viaggio spirituale per la guarigione, la divinazione e la protezione.
Trance: stato modificato di coscienza, indotto da tecniche come il tamburo o la danza, che permette il contatto con il mondo degli spiriti.
Eggun: spiriti degli antenati nella Santería, che proteggono e accompagnano il devoto nella vita.
Ebó: rituale di purificazione e offerta agli Orisha nella Santería.
Viaggio sciamanico: pratica durante la quale lo sciamano “viaggia” in stati alterati di coscienza per ricevere messaggi o effettuare guarigioni.
Diloggun: sistema divinatorio che utilizza le conchiglie (caracoles), comune nella Santería.
Fonti e Riferimenti
José Millet, La Santería: Il culto dei santi nella religione afrocubana, Edizioni Mediterranee.
Michael Harner, La Via dello Sciamano, Crisalide.
Natalia Bolívar Aróstegui, Los Orishas en Cuba.
Alberto Villoldo, Il Mondo dello Sciamano, Armenia.
Raccolta di fonti orali di praticanti di Santería (Olorisha e Babalawo) e testimonianze sciamaniche indigene.
Sblocco e Separazione
Orisha – Candela in Vetro – 7 Potenze – Tutto: Affari, amore, lavoro, protezione…

