NOTA INFORMATIVA:
Ricordiamo che i trattamenti sciamanici, trattamenti, spirituali e insegnamenti coì come l’utilizzo di riti apotropaici, purificazioni spirituali, strumenti e candele rituali non sostituiscono i comuni, consueti e normali trattamenti e cure mediche praticati da medici qualificati. La pratica sciamanica, esoterica, spirituale non è volta ad effettuare diagnosi mediche, non sostituisce in alcun modo cure mediche appropriate o terapie professionali per problemi mentali, la pratica sciamanica, gli insegnamenti spirituali, non sono pareri medici e non devono essere considerati come tali.
La facilitazione di pratiche magico-sciamaniche, esoteriche, spirituali e relativi trattamenti e riti sono destinati al benessere dell’individuo e non creano un rapporto medico-paziente. La pratica magica o sciamanica e spirituale non si rivolge alla risoluzione di problemi mentali, di natura fisica o psichiatrica.
Sincretismo Santi Cattolici e Orisha nella Santería, reale o solo di facciata?
Una breve introduzione con tabella comparativa.
Il sincretismo tra gli Orisha del pantheon yoruba e i santi della tradizione cattolica è uno degli elementi più noti e discussi della Santería cubana, anche conosciuta come Regla de Ocha. Questo fenomeno ha origini storiche ben precise: nacque durante l’epoca coloniale, quando gli schiavi africani deportati a Cuba furono costretti a convertirsi formalmente al cattolicesimo. Per continuare a praticare la loro religione tradizionale senza subire persecuzioni, gli iniziati nascosero il culto degli Orisha dietro le immagini dei santi cattolici, identificando ogni divinità yoruba con una figura cristiana dalle caratteristiche simili.
Questo processo ha dato vita a una rete di corrispondenze – i sincretismi – che ancora oggi sono centrali per molte pratiche santeriste. Per esempio, Changó, Orisha del fuoco, del tuono e del potere virile, fu sincretizzato con Santa Barbara, anch’essa armata di spada e associata al fulmine; Yemayá, madre delle acque, fu associata alla Virgen de Regla, patrona dei pescatori e dei mari.
Sincretismo reale o solo di facciata?
Una domanda frequente riguarda quanto il sincretismo sia stato, e sia tuttora, autentico nella fede dei praticanti oppure solo un espediente di sopravvivenza culturale. La risposta dipende dal contesto:
- Per molti iniziati e praticanti tradizionali, il sincretismo è stato in origine una copertura strategica, una “maschera” che permetteva di nascondere il vero culto degli Orisha dietro l’apparenza del culto cattolico. In questo caso, non c’era una reale identificazione teologica tra santo e Orisha.
- Col passare del tempo, in molti contesti popolari e sincretici urbani, si è sviluppata una fede ibrida in cui santo e Orisha vengono venerati insieme o percepiti come due aspetti dello stesso spirito. Alcuni credenti, per esempio, pregano indistintamente Santa Barbara e Changó, vedendoli come espressioni complementari di una stessa forza divina.

Santería tradizionale vs Santería cattolica
Oggi si distinguono chiaramente due approcci alla Santería:
- Santería tradizionale yoruba (Regla de Ocha ortodossa): si concentra sul culto puro degli Orisha, sulla divinazione con diloggún e Ifá, sugli ebó (offerte rituali) e sui cammini (camino) di ogni divinità. In questa forma, i santi cattolici sono considerati solo facciate storiche senza valore spirituale intrinseco, e la liturgia è quasi completamente svincolata dal cattolicesimo.
- Santería popolare sincretica: più diffusa tra praticanti urbani o non iniziati, fonde elementi cattolici e yoruba in un unico sistema spirituale fluido. In queste versioni, è normale vedere altari con statue di santi, crocifissi, candele votive accanto a collane degli Orisha, bicchieri d’acqua e tabacco rituale. Le preghiere cattoliche possono essere integrate nelle cerimonie come atti di devozione o protezione.
In sintesi, il sincretismo è parte integrante dell’evoluzione storica della Santería. Mentre per alcuni resta un elemento puramente simbolico o funzionale, per altri rappresenta una realtà spirituale vissuta. Comprendere queste sfumature aiuta a rispettare le diverse forme che questa religione ha assunto nel tempo, senza giudizi e con consapevolezza culturale.
| Orisha | Sincretismo Cattolico | Significato / Motivo della Connessione |
|---|---|---|
| Obbatalá | Nostra Signora della Mercede (La Merced) | Purezza, giustizia, bianco come colore sacro |
| Changó | Santa Barbara | Tuoni, fulmini, fuoco, spada e coraggio |
| Yemayá | Nostra Signora della Regla | Mare, maternità, protezione delle acque |
| Ochún | Nostra Signora della Carità del Cobre (Cachita) | Amore, sensualità, fiumi, bellezza e abbondanza |
| Elegguá | Santo Niño de Atocha / San Antonio de Padova | Crocevia, inizio dei cammini, protezione dell’infanzia |
| Ogún | San Pietro o San Giovanni Battista | Metalli, guerra, lavoro e combattimento |
| Orula (Orunmila) | San Francesco d’Assisi | Sapienza, divinazione, conoscenza e destino |
| Babalú Ayé | San Lazzaro | Malattie, guarigione, pelle, epidemie |
| Oyá | Santa Teresa d’Ávila / Virgen del Carmen | Tempeste, cimiteri, cambiamento, morte e rinascita |
| Oba | Santa Catalina | Sacrificio, fedeltà, spose trascurate o ferite |
| Ibeji | San Cosma e Damiano | Gemelli sacri, infanzia, innocenza, doppiezza |
| Osain (Ozain) | San Giuseppe | Piante sacre, erbe medicinali, medicina magica |
| Olokun | Nessun sincretismo definito (a volte San Bruno) | Abissi oceanici, mistero, ricchezza nascosta, potere occulto |
| Agayú (Aganyú Solá) | San Cristoforo | Vulcani, fiumi, forza fisica, attraversamento |
| Ossain / Òṣùn (guerriero) | San Rafael Arcangelo | Sentinella, equilibrio, guardiano della salute e dei cammini |
| Inle | San Raffaele Arcangelo | Medicina, fiume, pesca, mutismo |
| Erinle | San Michele Arcangelo (talvolta) | Guida spirituale, caccia, potenza silenziosa |
| Ochosi | San Norberto / San Sebastiano | Caccia, giustizia, precisione |

