Onice Nero: La Pietra della Forza e della Protezione

Composizione e Caratteristiche

L’Onice Nero è una varietà di calcedonio, appartenente alla famiglia del quarzo, e si forma nelle rocce vulcaniche. Il suo nome deriva dal greco “onyx”, che significa artiglio, un chiaro riferimento alla sua durezza e al suo aspetto affascinante e misterioso.

Questa pietra, nera e opaca, è nota per la sua profonda connessione con la terra e l’energia primordiale. Secondo un’antica leggenda, l’universo stesso avrebbe avuto origine da un cristallo di Onice Nero, esplodendo e dando vita a tutto ciò che esiste.

Fin dall’antichità, è stata utilizzata come talismano di protezione, dai saggi orientali agli stregoni, fino agli oracoli, che la impiegavano per predire il futuro e connettersi con gli dèi.

Varietà e Qualità della Gemma

L’Onice Nero è una gemma dalla struttura compatta e uniforme, priva di trasparenze e caratterizzata da:

• Colore nero profondo, talvolta con leggere venature grigie
• Aspetto opaco o lucidato a specchio
• Superficie liscia, perfetta per la lavorazione in gioielleria

Non deve essere confuso con l’Onice a bande, che presenta striature bianche e nere. La qualità migliore è quella con un nero uniforme e intenso, particolarmente ricercato in cristalloterapia e gioielleria.

Utilizzi e Trattamenti

L’Onice Nero è apprezzato per la creazione di:

• Gioielli come anelli, bracciali e pendenti protettivi
• Amuleti e talismani, per schermare dalle energie negative
• Elementi decorativi, utilizzati per attrarre stabilità e sicurezza

In alcuni casi, può subire trattamenti per intensificare il colore nero, ma le pietre naturali rimangono le più pregiate.

Proprietà per il Corpo

L’Onice Nero ha molteplici benefici per il corpo, contribuendo a:

• Rafforzare il sistema immunitario e aumentare la resistenza fisica
• Supportare la vista e l’udito, migliorando la percezione sensoriale
• Favorire la guarigione post-operatoria e accelerare la rigenerazione dei tessuti
• Proteggere dalle infezioni, grazie alla sua energia stabilizzante
• Migliorare la salute di unghie e capelli, prevenendo indebolimenti e cadute

La sua energia radicante aiuta anche a ridurre la stanchezza cronica e a bilanciare gli effetti dello stress prolungato.

Proprietà per la Mente e lo Spirito

Conosciuta come la “pietra della forza interiore”, l’Onice Nero è ideale per:

• Aumentare la sicurezza in sé stessi e la determinazione
• Proteggere dalle influenze negative e dall’energia superflua
• Mantenere la concentrazione e la lucidità mentale
• Superare momenti di crisi e indecisione
• Creare armonia nei gruppi e rafforzare i legami familiari

Questa pietra lavora in profondità sul primo chakra, rafforzando il senso di stabilità, radicamento e appartenenza. È perfetta per chi cerca di trovare il proprio posto nel mondo, aiutando a eliminare pensieri negativi e incertezze.

Attenzione: la sua energia intensa potrebbe risultare troppo forte per alcune persone. È consigliato non indossarla durante il sonno o per periodi prolungati, per evitare eccessivo radicamento e rigidità mentale.

Purificazione e Ricarica

L’Onice Nero assorbe facilmente le energie circostanti, quindi è fondamentale purificarlo regolarmente.
Ecco i metodi consigliati:

• Lavaggio sotto acqua corrente per eliminare le energie stagnanti
• Esposizione alla luce lunare, per ricaricarlo delicatamente
• Utilizzo di druse di ametista o quarzo ialino, per amplificarne le proprietà

Si sconsiglia di ricaricarlo alla luce diretta del sole, in quanto potrebbe alterarne le vibrazioni.

Come Utilizzarlo

L’Onice Nero può essere utilizzato in vari modi:

• Indossato come gioiello per una protezione costante
• Posizionato sulla scrivania o vicino al letto per favorire stabilità e lucidità mentale
• Usato nella meditazione, posizionandolo sul primo chakra per un maggiore radicamento

Questa pietra è particolarmente indicata per persone pratiche e realiste, che apprezzano la semplicità e desiderano vivere senza inutili complicazioni.

Conclusione

L’Onice Nero è una gemma affascinante e potente, capace di donare forza interiore, protezione e stabilità. Perfetta per chi desidera superare le insicurezze, mantenere il focus sugli obiettivi e allontanare le energie negative, questa pietra è un alleato indispensabile nel cammino verso la consapevolezza e l’equilibrio personale.

*Nota: Le caratteristiche di tutte le pietre minerali presenti sul nostro sito web non sono scientificamente provate; si basano su esperienze di utenti e terapisti di pietre preziose. Qualsiasi proprietà curativa delineata non intende in alcun modo sostituire la diagnosi o il trattamento da parte di un terapista o medico qualificato. In caso di dubbi sulla propria salute, consultare un medico.

RUNE

Le rune racchiudono un alone di mistero e magia, non solo per il significato della parola stessa (infatti runa significa sussurro, segreto) ma anche per il fatto che venivano, e vengono tutt’oggi, utilizzate come strumenti rituali e di divinazione.

Ci sono molte teorie sull’origine delle rune, e si ritiene siano state utilizzate, dal 2000 aC al 100AD, da tribù come i Goti e altre germaniche. Negli anni seguenti, l’utilizzo delle Rune si diffuse in tutta Europa, dagli Angli ai Sassoni, ai popoli della penisola scandinava. Le Rune che abbiamo qui sono tutte del Futhark, le più comunemente utilizzate nel Nord Europa.

Si dice che la loro origine risalga alla tradizione germanico-vichinga e venivano incise su navi, armi, coppe o qualunque altra cosa come simbolo di protezione o di forza.

A differenza dell’alfabeto latino erano simboli di magia e potere che rappresentavano le forze e gli oggetti della natura e non erano necessariamente usati per scrivere. Si credeva che richiamando la runa appropriata si potesse così entrare in contatto con la forza della natura rappresentata dal simbolo.

Divennero ancora più importanti quando iniziarono a diffondersi in tutto il continente e usate dai commercianti come forma di scrittura, il loro utilizzo si estese inoltre anche durante le funzioni cerimoniali o per prevedere il futuro.

In quel tempo uomini, ma soprattutto donne dotate di un certo potere, lanciavano le rune al suolo e leggevano il responso di quelle con la scritta verso l’alto, spesso invece venivano portate in un sacchetto appeso al collo ed estratte ogniqualvolta occorreva fare previsioni.
Ancora oggi è molto diffuso il loro utilizzo, ma a differenza dei tarocchi non servono per prevedere il futuro ma sono un potenziale strumento d’insegnamento e crescita.

Infatti le rune mostrano e danno la possibilità di analizzare ciò che succede nella vita di tutti i giorni perché possono diventare una guida in grado di codificare i messaggi più profondi dell’anima. La parola d’ordine per chi vuole entrare in sintonia con questo strumento è “Conosci Te Stesso”.

In totale le rune sono 24 più una vuota, chiamata Wyrd o runa del destino.