Rune in Eliotropio: Attenua lo stress, porta la calma e il controllo.

Eliotropio: La Pietra del Coraggio e della Guarigione!

L’Eliotropio, noto anche come “Pietra del Sangue” o Bloodstone, è una gemma affascinante e ricca di storia, apprezzata per le sue potenti proprietà energetiche. Utilizzato fin dall’antichità per la protezione, la guarigione e il rafforzamento della forza interiore, l’Eliotropio è una pietra ideale per chi cerca equilibrio e vitalità nella propria vita.

Composizione e caratteristiche

L’Eliotropio è una varietà di calcedonio, appartenente alla famiglia del quarzo. È caratterizzato da un colore verde intenso, spesso arricchito da inclusioni rosso sangue dovute alla presenza di ossido di ferro. Queste macchie rosse hanno ispirato il suo nome e la sua reputazione mistica. La pietra ha una durezza di 6,5-7 sulla scala Mohs, rendendola resistente e adatta a vari utilizzi.

Varietà e qualità della gemma

Le qualità migliori dell’Eliotropio presentano un verde profondo con macchie rosse ben definite. Esistono esemplari più scuri o con tonalità meno marcate, ma la loro energia resta comunque intensa. Il colore e la disposizione delle inclusioni variano in base alla provenienza della pietra, rendendo ogni pezzo unico.

Utilizzi e trattamenti

L’Eliotropio viene utilizzato per la creazione di gioielli, amuleti e oggetti decorativi. Questa pietra è spesso tagliata in cabochon per esaltarne i colori e le venature naturali. In genere, l’Eliotropio non subisce trattamenti artificiali, preservando così la sua energia autentica.

Proprietà per il corpo

Nella tradizione cristalloterapica, l’Eliotropio è considerato un potente alleato per la circolazione sanguigna e la vitalità fisica. Si ritiene che possa stimolare il sistema immunitario, favorire la disintossicazione e migliorare il metabolismo. È spesso utilizzato per rafforzare il corpo nei momenti di stress o debolezza.

Proprietà per la mente

L’Eliotropio è conosciuto come una pietra di coraggio e determinazione. Aiuta a superare la paura, rafforza la sicurezza in sé stessi e promuove la concentrazione. È particolarmente indicato per chi affronta sfide importanti o ha bisogno di maggiore lucidità mentale.

Proprietà per lo spirito

Sul piano spirituale, l’Eliotropio è associato alla protezione e alla purificazione energetica. Stimola il chakra del cuore e quello della radice, favorendo un profondo radicamento e un senso di equilibrio interiore. È spesso usato nei rituali per rafforzare l’aura e respingere energie negative.

Purificazione e ricarica

Per mantenere le sue proprietà, l’Eliotropio può essere purificato con acqua corrente o posizionato su una drusa di ametista o quarzo. Per ricaricarlo, è consigliabile esporlo alla luce solare per brevi periodi o alla luce lunare, a seconda dell’energia che si desidera potenziare.

RUNE

Le rune racchiudono un alone di mistero e magia, non solo per il significato della parola stessa (infatti runa significa sussurro, segreto) ma anche per il fatto che venivano, e vengono tutt’oggi, utilizzate come strumenti rituali e di divinazione.

Ci sono molte teorie sull’origine delle rune, e si ritiene siano state utilizzate, dal 2000 aC al 100AD, da tribù come i Goti e altre germaniche. Negli anni seguenti, l’utilizzo delle Rune si diffuse in tutta Europa, dagli Angli ai Sassoni, ai popoli della penisola scandinava. Le Rune che abbiamo qui sono tutte del Futhark, le più comunemente utilizzate nel Nord Europa.

Si dice che la loro origine risalga alla tradizione germanico-vichinga e venivano incise su navi, armi, coppe o qualunque altra cosa come simbolo di protezione o di forza.

A differenza dell’alfabeto latino erano simboli di magia e potere che rappresentavano le forze e gli oggetti della natura e non erano necessariamente usati per scrivere. Si credeva che richiamando la runa appropriata si potesse così entrare in contatto con la forza della natura rappresentata dal simbolo.

Divennero ancora più importanti quando iniziarono a diffondersi in tutto il continente e usate dai commercianti come forma di scrittura, il loro utilizzo si estese inoltre anche durante le funzioni cerimoniali o per prevedere il futuro.

In quel tempo uomini, ma soprattutto donne dotate di un certo potere, lanciavano le rune al suolo e leggevano il responso di quelle con la scritta verso l’alto, spesso invece venivano portate in un sacchetto appeso al collo ed estratte ogniqualvolta occorreva fare previsioni.
Ancora oggi è molto diffuso il loro utilizzo, ma a differenza dei tarocchi non servono per prevedere il futuro ma sono un potenziale strumento d’insegnamento e crescita.

Infatti le rune mostrano e danno la possibilità di analizzare ciò che succede nella vita di tutti i giorni perché possono diventare una guida in grado di codificare i messaggi più profondi dell’anima. La parola d’ordine per chi vuole entrare in sintonia con questo strumento è “Conosci Te Stesso”.

In totale le rune sono 24 più una vuota, chiamata Wyrd o runa del destino.