L’importo indicato corrisponde a circa 25 gr. di prodotto secco.
Genere: Femminile
Pianeta: Luna
Elemento: Acqua
Poteri: Amore, Culto degli Antenati, Abbondanza, Denaro
Usi Magici, folklore e Storia:
Papaver rhoeas, comunemente noto come Papavero comune o rosolaccio, è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Papaveraceae, originaria di Eurasia e Nordafrica.
La specie, largamente diffusa in Italia, cresce normalmente in campi e sui bordi di strade e ferrovie. È considerata una infestante dei cereali.
I Papaveri, che possono essere trovati in molte varietà sono stati a lungo coltivati nell’Europa meridionale e in Asia, e successivamente in Nord America, a causa della loro popolarità.
Nel mondo anglosassone Papaver rhoeas è tradizionalmente dedicata alla memoria delle vittime sui campi di battaglia della prima e della seconda guerra mondiale. Ad esempio, in Regno Unito, durante il Remembrance Day, è diffusa la tradizione di appuntare un Papavero rosso all’occhiello.
A questa simbologia è probabilmente collegato anche il richiamo ad un campo di Papaveri rossi che fa il cantautore italiano Fabrizio de André nel testo della canzone La guerra di Piero che racconta appunto di un soldato che muore sul campo di battaglia:
Dormi sepolto in un campo di grano / non è la rosa, non è il tulipano / che ti fan veglia dall’ombra dei fossi / ma sono mille Papaveri rossi.
Al simbolo del Papavero rosso è legata la locuzione “alto Papavero“, che sta a indicare una personalità altolocata o di potere. Il modo di dire deriva dall’aneddoto raccontato nell’opera Ab Urbe condita libri di Tito Livio; Sesto Tarquinio chiese al padre, Tarquinio il Superbo consiglio su come impossessarsi di Gabii. Il re rispose con un’allegoria recidendo i Papaveri più alti del giardino nel quale aveva accolto il messaggero inviato dal figlio.
Tutte le parti della pianta sono tossiche, ad eccezione dei semi commestibili o della linfa del baccello distillata in oppio.
Come tutte le piante, i Papaveri hanno una ricca storia di usi nascosti e spirituali. I Papaveri sono profondamente associati all’amore, in parte a causa del loro colore rosso. In Persia, il Papavero rappresenta l’amore e coloro che sono morti per amore.
La stessa tradizione si ritrova nel mito greco di Demetra e Mekon. Mekon, essendo mortale, morì, lasciando Demetra a piangere la sua morte. In preda alla disperazione, ha trasformato Mekon in Papaveri, a simboleggiare il suo amore e il ricordo di quell’amore. Inoltre, i fiori di Papavero durano solo un giorno, a simboleggiare la perdita di una nuova vita o una vita spezzata.
Gli egizi includevano i Papaveri nei loro riti funebri e funebri per preservare la vita dopo la morte (in memoria), le cui prove risalgono a circa 3.000 anni fa.
La rappresentazione dei Papaveri che germogliano sul campo di battaglia e utilizzati nei riti funebri comporta non solo un fiore del ricordo, ma anche la morte.
Si dice che Morfeo, il dio greco dei sogni, usi i Papaveri per modellare i sogni dei mortali.
In quanto tali, i Papaveri, in particolare quelli rossi, possono essere usati per simboleggiare l’amore, la pace e il ricordo di coloro che abbiamo amato e perso. Usa Papaveri e fiori in incantesimi e rituali d’amore per evocare l’amore o portarti amore. I semi sono talvolta usati nella cucina magica per suscitare amore.
I Papaveri sono considerati utili negli incantesimi per fertilità, agricoltura, abbondanza, amore, sonno, denaro, fortuna e invisibilità.
Scrivi una domanda su un piccolo pezzo di carta, arrotolalo e inseriscilo in un baccello di semi di Papavero. Metti la capsula sotto il cuscino e i tuoi sogni ti guideranno verso la tua risposta.
I semi di Papavero possono essere usati per creare confusione e ritardare le scartoffie, soprattutto se combinati con semi di senape nera e usati per imbottire un pupazzo o vestire una candela usata nella magia simpatica o portarli indosso.
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